Borghi per matrimoni.
Il fascino medievale di Casertavecchia

Il fascino della storia e della natura in un luogo romantico e unico

Il fascino suggestivo del Borgo di Casertavecchia

Casertavecchia è un borgo medievale, frazione del comune italiano di Caserta, ubicato alle pendici dei monti Tifatini.

Sorge a circa 401 metri di altitudine e a 10 km di distanza da Caserta, benché la distanza in linea d’aria sia di soli 4 km. In epoca medievale costituì il principale nucleo urbano di Caserta ed è tra i monumenti nazionali italiani.

Di origini incerte Casertavecchia ma sicuramente antichissime, già nel 861d.C ,in uno scritto, si legge di un insediamento chiamato “Casa Irtam”, ovvero villaggio in alto. Un villaggio posto in alto che è stato il centro di Caserta durante tutto il medioevo e portato allo splendore all’epoca dei Normanni quando fu costruito la Cattedrale dedicata a San Michele Arcangelo, uno vero gioiello conservato in maniera impeccabile.

villa hirta
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Il matrimonio nel Borgo con Villa Hirta, un percorso di saperi e sapori

A proposito di nozze, se stai pensando di organizzare il “tuo giorno speciale” in un’atmosfera romantica e incantata, respirando il profumo della storia, allora Casertavecchia non può che essere il perfetto borgo medievale per il tuo matrimonio e Villa Hirta la giusta struttura da coinvolgere per un matrimonio da favola.

I motivi sono numerosi. Sposarsi con Villa Hirta ti permetterà di:

  • Avere l’intero borgo in festa per il tuo matrimonio, ti sembrerà di averlo a tua esclusiva disposizione.
  • Poter sfruttare ogni angolo del borgo, così da rendere il matrimonio dinamico, offrendo ai tuoi ospiti la possibilità di godere di momenti diversi in con l’assaggio di prodotti tipici in varie tappe di degustazione. Dalla piazza del Duomo si attraversano delle belle e caratteristiche stradine interne, dal quale sarà possibile passeggiando, arrivare alla nostra seconda tenuta all’interno del Borgo nel quale verranno serviti gli antipasti.
  • Essere supportata, nell’organizzazione e nella gestione della giornata più importante della tua vita, da un team di professionisti altamente qualificati e specializzati nel settore, in grado di rispondere alle diverse esigenze.
  • Per le coppie che decidono  di sposarsi con rito civile è possibile celebrarlo in due spazi dedicati, nel giardino nella tenuta o nell’ancor di più suggestivo Castello di Casertavecchia (con quest’ultima opzione potreste decidere di avere un ufficiale di stato civile inviato dal comune ad officiare le nozze).

Il Duomo di Casertavecchia

La chiesa, dedicata a San Michele Arcangelo, è il principale luogo di culto cattolico di Casertavecchia, fino al 1841 cattedrale della diocesi di Caserta. La Cattedrale è il frutto di diversi linguaggi artistici, dovuto a restauri e rifacimenti nel corso del secoli.
La chiesa ha una pianta a forma di Croce Latina, che ne risalta la netta divisione in due corpi principali ed ha due ingressi posti su due lati, uno ad Ovest che immette in piazza Vescovado e che funge da sagrato alla chiesa, e uno a Sud dove si snoda la strada che costeggia il campanile. L’’interno è semplice, essenziale e austero, perfetto per creare un’atmosfere incantata il giorno delle nozze.

Il castello di Casertavecchia e la Torre dei falchi

A guardia del Borgo di Casertavecchia, sorge il Castello che aveva la funzione di ricovero occasionale per abitanti, oltre che di recinzione fortificata. La fortezza venne costruita nel 861 e sotto il dominio normanno prima e svevo poi venne adibita a castello. Il progetto prevedeva quattro torri di avvistamento ed un fossato di protezione per impedire l’avanzare nemico. Del castello oggi rimangono solo le mura e l’imponente torre principale, detta Torre dei Falchi.

Andando a Casertavecchia, non si può fare a meno di notare la maestosa torre che si erge accanto al borgo.
Il Maschio è tra le più grandi d’Europa, ha forma cilindrica ed è alta 30 metri, distribuiti su tre livelli, con ponti levatoi che ne garantivano l’accesso dall’esterno e i cui sostegni sono ancora visibili. La sala inferiore fungeva da deposito, quella intermedia ospitava servitù e guardie mentre quella superiore il Signore. All’interno della torre c’è una scala a chiocciola che, ricavata nel muro, collega la sala intermedia e quella inferiore. I suoi 50 gradini conducono alla cima della torre, da cui si può ammirare uno splendido panorama sulla pianura circostante.

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